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ciambelline.

Ho assistito all'evolversi del senso della vita.
O meglio, l'ho immaginato, perché mi sembrava giusto così, perché era un loro momento, il loro ultimo momento.

Ho visto soltanto il suo lento, affaticato e arreso alzarsi e avvicinarsi alla moglie e da lì sarà avvenuto il più dolce e straziante bacio della storia della loro vita.
Non era un addio, era solo un arrivederci.

Personalmente non ho retto, non ce l'ho fatta.
Due corpi fragilissimi legati de un qualcosa di indissolubile, indistruttibile: l'Amore.
C'ho creduto, per un istante ho visto il suo manifestarsi nella più totale sofferenza.
Mi si è spezzato il cuore.
Mi è pure venuta la voglia di invecchiare con qualcuno per il resto della mia vita.
Ogni futilità, qualsiasi velleità, problema è venuto meno: se si è in due è molto più semplice, anche vedere il proprio corpo piegarsi al tempo, anche soffrire, anche morire è molto più semplice.
E' dolce.
Come una ciambellina glassata di cioccolato.


Lady H.


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