Devo dire che il Digitale Terrestre mi ha distrutto la vita.
In meglio (?).
Qualche giorno fa ero sdraiata sul divano mangiando biscotti dietetici e facendo dello snervante zapping, quando sono incappata in una serie interminabile di programmi di cucina.
GNAM!
Così, fantasticando sui cuochi e su quello che stava sotto quei grembiuli sporchi di cibo, ebbi una rivelazione:
"FA' UN DOLCE!"
Quindi ieri, armata di grembiule con tanto di paperelle e determinazione, iniziai a creare "una torta chiaramente omosessuale":
Ingredienti:
- 600 gr di pesche (equivalgono più o meno a 3 pesche).
- 200 gr di cioccolato fondente.
- 100 gr di burro.
- 4 uova.
- 100 gr di zucchero.
- 50 gr di farina.
Procedimento:
Prendete le pesche (mi sento così Benedetta Parodi!) e mettetele a scottare in una pentola con acqua già in ebollizione per circa 10 minuti, poi scolatele in acqua fredda, sbucciatele e tagliatele a pezzi non troppo piccoli.
Quindi prendete un tegamino e aggiungete il cioccolato spezzettato e, aggiunto il burro, fatelo ammorbidire.
Dopodiché mettete il tutto a bagnomaria e fate sciogliere (la cucina si riempirà un un delizioso profumino e vi verrà voglia di prendere i biscotti e immergerli nel cioccolato fuso, MA NON FATELO.)
Intanto dividete i tuorli d'uovo dagli albumi (facendo attenzione a non buttare gli albumi -.-") e montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.
Aggiungetevi la farina e poi il cioccolato fuso con il burro, mescolate il tutto con un cucchiaio di legno e aggiungete gli albumi montati a neve; infine aggiungete le pesche e mescolate il tutto.
Versate il tutto in una tortiera già imburrata e infarinata e mettete in forno già caldo a 180° per 40 minuti.


Il risultato dovrebbe essere più o meno questo:
Consigli:
Non chiedete a vostro padre di fare da aiuto-cuoco, vorrà fare il capo-cuoco e farà solo danni.
Mettete la torta in frigo per una notte, il giorno dopo sarà più compatta e l'agro delle pesche si sarà confuso con il cioccolato.
Per il resto buon GNAM!
In meglio (?).
Qualche giorno fa ero sdraiata sul divano mangiando biscotti dietetici e facendo dello snervante zapping, quando sono incappata in una serie interminabile di programmi di cucina.
GNAM!
Così, fantasticando sui cuochi e su quello che stava sotto quei grembiuli sporchi di cibo, ebbi una rivelazione:
"FA' UN DOLCE!"
Quindi ieri, armata di grembiule con tanto di paperelle e determinazione, iniziai a creare "una torta chiaramente omosessuale":
Ingredienti:
- 600 gr di pesche (equivalgono più o meno a 3 pesche).
- 200 gr di cioccolato fondente.
- 100 gr di burro.
- 4 uova.
- 100 gr di zucchero.
- 50 gr di farina.
Procedimento:
Prendete le pesche (mi sento così Benedetta Parodi!) e mettetele a scottare in una pentola con acqua già in ebollizione per circa 10 minuti, poi scolatele in acqua fredda, sbucciatele e tagliatele a pezzi non troppo piccoli.
Quindi prendete un tegamino e aggiungete il cioccolato spezzettato e, aggiunto il burro, fatelo ammorbidire.
Dopodiché mettete il tutto a bagnomaria e fate sciogliere (la cucina si riempirà un un delizioso profumino e vi verrà voglia di prendere i biscotti e immergerli nel cioccolato fuso, MA NON FATELO.)
Intanto dividete i tuorli d'uovo dagli albumi (facendo attenzione a non buttare gli albumi -.-") e montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.
Aggiungetevi la farina e poi il cioccolato fuso con il burro, mescolate il tutto con un cucchiaio di legno e aggiungete gli albumi montati a neve; infine aggiungete le pesche e mescolate il tutto.
Versate il tutto in una tortiera già imburrata e infarinata e mettete in forno già caldo a 180° per 40 minuti.
Il risultato dovrebbe essere più o meno questo:
Consigli:
Non chiedete a vostro padre di fare da aiuto-cuoco, vorrà fare il capo-cuoco e farà solo danni.
Mettete la torta in frigo per una notte, il giorno dopo sarà più compatta e l'agro delle pesche si sarà confuso con il cioccolato.
Per il resto buon GNAM!
Lady H.
Dio che buona dev'essere
RispondiEliminama perchè l'hai chiamata omosex?
E' buona quanto pesante :D
RispondiEliminaComunque l'ho chiamata "torta chiaramente omosessuale" a causa di una mia amica che ha creato un tormentone tutto nostro, ma nello specifico perché è buona e genuina come la comunità gay, è una torta esplosiva!
direi che è riuscita chiaramente omosessuale al punto giusto. :D
RispondiElimina<3
ps: mi mancava commentare un tuo blog. **
pps: esplosiva?! lol.
Perfetta!
RispondiEliminap.s: mancava anche a me c:
Ho l'acquolina in bocca! *_*
RispondiElimina