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"Ascolta, figliolo", diceva l’uomo con la pistola, "C’è posto per te là dentro."

Ho pochi ricordi della mia infanzia, sprazzi di sorrisi, pianti, zaini di Sailor Moon, disegni "picassiani", ma solo uno mi è chiaro, come se fosse ieri.

La sua schiena.
Io aggrappata alla sua schiena sul seggiolino di una bici da passeggio.
Ai lati il mondo e davanti la sua schiena, e mi sentivo al sicuro.
Potevano piovere proiettili, bombe, ma lì ci sarebbe stata lei a proteggermi.

Tutto appariva come una cartolina dai colori vintage, caldo e spensierato.
Volavo su quella bici, volavo su ali che non si sarebbero mai sciolte sotto i raggi del sole.
E stavo bene.

E sto bene al pensiero che un giorno noi eravamo felici.


Lady H.


Commenti

  1. Come sempre, perfetta ed emozionante. Fai rivivere i tuoi ricordi come se fossimo stati lì anche noi. :**

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    1. Sono contenta che ci fossi anche tu lì con noi, era davvero, ma davvero bello!
      Lo sai.

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