“La solitudine non è mai con voi;
è sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno: luogo o persona che sia, che del tutto vi ignorino, che del tutto voi ignoriate,
così che la vostra volontà e il vostro sentimento restino sospesi e smarriti in un’incertezza angosciosa e,
cessando ogni affermazione di voi,
cessi l’intimità stessa della vostra coscienza.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l’estraneo siete voi.”
Qualcuno.
Lady H.&Mr P.
Estranei alla solitudine, già.
RispondiEliminaGiusto anche il dire che essa presenzia nell'indifferenza!
È un peccato se la web description è inesatta, il fatto della sociopatia mi allettava..
Luigi
La pura essenza di essere senza noi e con un estraneo attorno.
EliminaNon capisco cosa ci sia di allettante nella sociopatia, ma ti assicuro che parecchie cose, nel mondo virtuale, sono inesatte.
La sociopatia è un po' il motore del virtuale.
Tutto ciò mi ricorda Matrix...
:)
Più che sociopatia direi misantropia, quella mi ha dato varie soddisfazioni!
RispondiEliminaLa misantropia è cosa dei Maia, prima era peggio.
EliminaAdesso non ce ne accorgiamo nemmeno, questa alienazione ci rende così carini e coccolosi :D
(sarcasmo mode: ON)
Vero, alienazione+tecnologia. Termini che cozzano? No.
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